Storia dello studio

La storia dello Studio inizia nel 1959, quando Alberto Vullo (1930 - 2020) vince il concorso e da Sassari, dove già lavorava presso uno zio notaio, si trasferisce a Piacenza; qui esercita la professione per quasi mezzo secolo, sino al 2005; in quest’arco di tempo è stato presidente del locale Collegio notarile per circa tre decenni, fino al momento della pensione; è stato inoltre tra i promotori del Comitato regionale dei Consigli notarili dell’Emilia-Romagna e ha fatto parte, per due mandati, del Consiglio nazionale.

Nel 1993 Antonio Vullo supera il concorso, e dall’anno successivo svolge la professione sia presso un ufficio secondario in provincia (attualmente a Gragnano T.se), sia insieme al padre in città nei locali di via San Marco n. 20, dove tuttora è posta la sede dello Studio.

Quando nel 2005 Alberto Vullo cessa la propria attività, avendo raggiunto l’età massima dei settantacinque anni, si unisce allo Studio la dottoressa Maria Benedetta Pancera, precedentemente, dal 1997, notaio nel distretto di Udine, e con Antonio Vullo costituiscono l’attuale associazione professionale.

Antonio Vullo e Maria Benedetta Pancera, prima di diventare notai associati, sono stati compagni di classe al Liceo, e compagni di studi sia all’Università di Parma sia al corso della Scuola notarile del Consiglio di Roma.